Il mondo è una sfera, lassù c'è una stella, brilla di luce propria ed irradia una notte sobria; il firmamento emana chiarore , mentre da qualche parte,un piccino denutrito sorride,costretto a fuggire dalle bombe fratricide. Beneficienza e solidarietà sono sfide di asperità,ad un angolo c'è il clochard che non ha un tetto ed una accogliente dimora, effimera è la strada che è il suo letto, ove qualche anima buona,lo ristora. In un cantuccio ancora, vi è colui che piange dal dolore e indossa quella fredda sfinge,una maschera, che ad onor del vero lo rende dignitoso davvero. In un frangente ancora, c'è il vecchiarello che guarda al tramonto, poi vede indietro una vita piena,vissuta sulla groppa ora inclinata ,che ormai è l' appendice di una vita terminata. In questo pianeta, grazie ad un click ognuno diventa profeta, un messaggio, affidiamo ai posteri, di non essere passeggeri ma arditi pionieri. Sproniamo ad essere lucciole d'amore e fraternità,abbagliare l' oscurità ed allontanare tutte le ostilità; in armonia tutto diverrà sintonia. Si alleggeriranno le note stonate nell'esecuzione della vita, in questa terra che è ormai è divenutauna giungla inferocita.